L’ecologia è moda con i bouquet alternativi Unusual

12 Set L’ecologia è moda con i bouquet alternativi Unusual

L’ecologia è moda

Ormai le organizzazioni degli eventi sono diventate talmente ordinarie da definire “tradizione” anche la scelta del fiore.

Bouquet alternativi: una scelta etica

Il progetto Unusual Bouquet è nato 5 anni fa con l’intenzione di portare l’ecologia e il design all’interno dei matrimoni, cercando di sensibilizzare il mondo del wedding verso un problema reale che ad ogni evento si presenta.

La soluzione è una proposta che sia un’opera dalla linea unica e innovativa e che aiuti l’ambiente. Si può avere un bouquet di fiori bellissimi che sia una creazione artistica fatta solo per te, usando materiali di riciclo.

Un bouquet alternativo può essere creato anche con altri materiali che permettono così di poter avere un accessorio che duri nel tempo e non si deteriori, inquinando. Inoltre può rimanere come ricordo per sempre, così da non rimpiangere il proprio bouquet da sposa dopo il matrimonio.

In questo modo i fiori non vengono recisi e inoltre se si hanno allergie, non si rischia di incappare in una crisi il giorno del matrimonio.

Moda ecosostenibile: abito da sposa ecologico

L’ecosostenibilità è un tema che viene trattato sempre di più, anche nel campo della moda visto il grande impatto ambientale che ogni anno provoca. Nomi come Stella McCartney e Katharine Hamnett sono attive nel sostenere il tema spreco e consumo e dell’ecosostenibilità.

Ma non solo loro, nel campo del wedding ci sono stilisti che si impegnano per offrire collezioni da sposa che rispettino l’ambiente con grande eleganza e design. Perché si può anche nella scelta dell’abito. Se vogliamo possiamo stare attenti e alla lunga questo modo di pensare, possiamo trasmetterlo al nostro futuro, cambiando ciò che ad oggi stiamo distruggendo. È importante uscire dagli schemi mentali per poter guardare oltre.

I brand eco

Brand come Cangiari, un marchio made in Italy che ha presentato la collezione “la Sposa Etica” utilizzando preziosi tessuti al telaio a mano e filati biologici é pensata per chi dà valore all’eleganza esteriore e interiore. Un abito pieno di significati, un capolavoro di stile che riveste la sposa di bellezza e di fierezza.

Un altro nome è Vivienne Westwood con abiti da sposa realizzati in viscosa di provenienza sostenibile come alternativa vegana alla seta, o in seta Peace prodotta biologicamente, ecologica e priva di crudeltà, che consente alla farfalla di seta di vivere oltre il bozzolo.

E ancora Leila Hafzi con il suo marchio fondato nel 1997, questa stilista norvegese è sulla scena della moda di lusso come una guida della moda etica e eco-sostenibile. Affronta i temi ambientali fondendo temi provenienti da culture diverse e trova ispirazione in Norvegia, Persia, Grecia e Nepal.

Il brand è posizionato nelle boutique più esclusive, affianco ai più importanti marchi del sistema moda internazionale ed è apprezzato da molte celebrities di tutto il mondo.

Nel caso invece pensiate che spendere tanti soldi dietro a un vestito che verrà usato una sola volta, non ne valga la pena, si può fare una bella scelta sobria per riscoprire il vero senso del matrimonio. In Umbria c’è il monastero di Santa Rita da Cascia dove puoi trovare l’abito dei tuoi sogni usato ma anche nuovo di zecca. Questo monastero raccoglie gli abiti che tante donne donano al Monastero per solidarietà, sistemandoli così da poterli donare alle spose future. E se volete, una volta usato, potete anche ridarlo indietro!