Cosa mi sarebbe piaciuto sapere prima del matrimonio?

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Cosa mi sarebbe piaciuto sapere prima del matrimonio?

Prima del matrimonio, un evento che crea attese e trepidazioni, l’ansia è tanta e si ha sempre il timore di sbagliare perché si è un pesce fuor d’acqua in mezzo ad un oceano. Le aspettative sono alte, e spesso ci si fa guidare dagli altri senza rispettare i propri tempi e le proprie emozioni.

Se lo avessi saputo prima, forse non… – questo è un sentimento ricorrente: quali sono i dubbi e le perplessità che ci si pone prima delle nozze?

Scopriamoli e vediamo di rispondere alle domande più diffuse, con le testimonianze di coppie reali, e cerchiamo di vedere insieme alcuni errori comuni cercando di usufruire della professionalità di chi da anni è nel settore e ama il proprio lavoro.

Non lasciarsi influenzare dai parenti se tu non lo desideri.

-Mi sarebbe piaciuto agire di testa mia e vivermi il matrimonio con maggiore serenità, Serena, 35 anni-

Questa è una delle riflessioni più diffuse tra le spose di oggi, che sembrano essere accomunate da una caratteristica comune: l’ansia che tutto sia perfetto!

Per vivere con felicità il giorno più bello della vita (e fare in modo che lo sia davvero), la prima cosa da fare è non lasciarsi influenzare da parenti, mamme, zie, suocere, amici o conoscenti: l’ultima decisione deve essere sempre della sposa e della coppia, in modo che il matrimonio calzi a pennello. In questo modo non avrete rimpianti e, con una buona dose di autoironia e di sano fatalismo, sarà più facile assecondare gli eventuali imprevisti e contrattempi con assoluta naturalezza, con un sorriso e una risata!

Ma quali sono i sbagli che spesso si commettono e che possono creare ansia?

Intanto una cosa che ti posso consigliare è quella di creare fin da subito, una lista con i fornitori più importanti per il tuo matrimonio e vicino indica la cifra che vorresti destinare ad ognuno. In questo modo partirai con le idee chiare.

Consiglio per scacciare l’ansia del matrimonio, pianificate bene il budget per ogni singolo fornitore.

L’errore che spesso si fa è di non partire fin dall’inizio, con un budget ben preciso per ogni fornitore.

La prima scelta è location, ed è quella che incide di più sul budget di ogni matrimonio. Essendo uno dei primi incontri, l’inesperienza si fa sentire e spesso e volentieri ci lasciamo “convincere”, prendendo decisioni che fanno salire di molto il budget destinato alla villa. Oppure assecondiamo determinate proposte, accettando i fornitori interni, convinti di avere un prezzo di favore. Niente di più sbagliato! Ricorda, ogni fornitore lo devi scegliere tu in totale autonomia!

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Photo by Francesco Russotto

Lo so… nel momento che si incontra la location dei propri sogni, tutto sembra necessario anche la fontana di cioccolato, soprattutto perché mamma e suocera ci hanno detto che dobbiamo “impressionare” gli invitati! Ma credimi che non è così e te ne renderai conto dopo, quando dovrai scegliere gli altri fornitori e dovrai ripiegare su soluzioni economiche che spesso sono segno di poca professionalità e quindi di pessima qualità, come il fotografo.

E finito il matrimonio non ti rimarrà di certo la fontana di cioccolato come ricordo, ma le foto del tuo wedding!

-“Ho scelto il fotografo alla fine dell’organizzazione e ho dovuto ripiegare su un fornitore economico… ora me ne pento! Federica 30 anni.-

Il mio consiglio? Spendi il giusto per la location, non lasciarti impressionare dal “Ma questo in un matrimonio ci dev’essere…” oppure “Lo fanno tutti e tu no?” perché spesso non è neanche così!

Scegli la location perché ti piace il contesto dove ti piacerebbe celebrare il tuo matrimonio e cerca di prendere tutto sganciato da essa, così da poterti dare la possibilità di vagliare diversi preventivi.

La scelta del fotografo

Secondo errore che si fa è sottovalutare la scelta del fotografo. Spesso si pensa che il fotografo è un ruolo che viene ricoperto da una persona che non fa nulla per tutto l’evento e per questo si deve pagare poco. Ed è anche per questo che si arriva all’ultimo nella scelta del fotografo. Pessima mossa. Arrivare all’ultimo nella scelta del fotografo, significa scegliere con stanchezza, una fornitore fondamentale del tuo matrimonio e valutarla solo sul prezzo.

Devi sapere che il fotografo è colui che ti accompagnerà per tutto l’intera giornata del matrimonio. Con lui si fanno gli orari per poter rispettare la tabella di marcia e grazie a lui potrai sentirti serena o oppure no… dipende da chi scegli.

Eh si, perché il fotografo è una sorta di psicologo del wedding. La sua bravura non consiste solo nel farti delle belle foto, ma è sopratutto quella di metterti a tuo agio davanti all’obiettivo, facendoti sentire bene in un giorno così emozionante.

Il suo compito è la discrezione, avere sempre la battuta pronta perché una sana risata rallenta la tensione, avere una parola di conforto quando serve e farti sentire tranquilla anche settimane prima del matrimonio.

Il fotografo è una vera e propria guida, nel giorno del tuo wedding.

Quindi comprenderai che non stiamo parlando soltanto di fotografie, dietro c’è una lavoro intenso che parte settimane prima del matrimonio e si conclude mesi dopo il matrimonio con la scelta delle foto, guidati anche qui, fino ad arrivare alla consegna dell’album.

E quindi come faccio a riconoscere un fotografo professionista e che sia adatto per il mio matrimonio?

Un fotografo professionista ha alle spalle una lunga esperienza nel campo del wedding e lo puoi riscontare dalle recensioni lasciate dai suoi sposi, una grande garanzia per te, che puoi trovare sulla sua attività e dai premi vinti a livello nazionale e internazionale.

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Un altro consiglio che mi sento di darti è quello di  navigare bene sul suo sito. Un fotografo con una grande esperienza ha pubblicati tutti i servizi di matrimonio sul proprio sito, partendo dalla casa dello sposo fino ai tanto attesi balli di fine evento! Quindi potrai vedere un bel racconto di ogni matrimonio, composto da molte foto.

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Inoltre, se le sue foto ti hanno emozionato e parlando con il fotografo ti senti a tuo agio, allora hai fatto BINGO!

-“Alla fine abbiamo scelto il fotografo più economico… non c’era molta empatia e non era quello che per noi era al primo posto nella nostra Top Ten! Se potessi tornare indietro!” Carla 27 anni-

Un’altra domanda che ti starai facendo sarà sicuramente: “Quanto costa un fotografo professionista?” Sicuramente con un budget destinato al fotografo di 1800 euro potrai garantirti una giornata di matrimonio serena e divertente, con un risultato fotografico garantito.

Ricorda anche che non è detto che tu debba fare sia foto che video. Se pensi che quest’ultimo sia una spesa inutile perché sicuramente verrà visto poche volte, se fossi in te eviterei l’investimento. Mentre se sai che nel tuo matrimonio ci saranno persone che probabilmente poi non vedrai più, sarebbe sicuramente bello poter avere di loro un ricordo video.

Passiamo ai fiori del matrimonio

Un altro investimento che spesso si fa esagerando è la scelta dei fiori per il matrimonio. A mio pare soldi buttati. Negli anni passati abbiamo assistito a eventi molto “pomposi” pieni di fiori dai mille colori… può sembrare meraviglioso ma ti sei mai chiesta cosa c’è dietro alla coltivazione dei fiori recisi? Ti invito a leggere questo articolo Cosa c’è dietro ai fiori veri… e capirai che oltre ad una storia nera, poter rinunciare all’utilizzo di fiori recisi, ti potrà portare a risparmiare di molto.

– Per il mio matrimonio ho usato come allestimento delle piante aromatiche che poi abbiamo donato come bomboniere. Federica 40 anni-

Che si tratta della disposizione dei fiori matrimoni, o della scelta della location, fate sempre di testa vostra e scegliete con il cuore, perché soltanto così potrete avere un matrimonio che vi identifichi e potrete vivere con serenità.

E se non ci saranno fiori recisi, come scelgo il bouquet da sposa?

Dopo aver fatto una scelta green sull’allestimento del matrimonio, puoi optare per la scelta di un bouquet alternativo. In questo modo i soldi che investirai sul più importante accessorio della sposa, non li vedrai appassire ora dopo ora, perché rimarrà con te sempre.

– Ho fatto seccare a testa in giù il mio bouquet da sposa, per tenerlo come ricordo. Ora è dietro la porta della mia camera da letto. Pamela 34 anni- 

Un bouquet sposa firmato Unusual, non dovrà stare dietro alla porta della tua camera, perché diverrà un oggetto di design per la tua casa. Magari accompagnerà la foto del tuo matrimonio che sceglierai di incorniciare oppure accanto alla foto del tuo amato amico a quattro zampe.

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Inoltre non c’è pericolo che tu possa soffrire di allergie e potrai scegliere qualsiasi fiore tu voglia, indipendentemente dalla stagione e dal caldo, causa maggiore del deterioramento dei fiori recisi.

Inoltre sarà un vero e proprio racconto di te e della tua storia d’amore.

– Ho scelto di raccontare la storia del mio bouquet al mio matrimonio, perché è stato un simbolo così profondo e toccante… ha commosso profondamente tutti i presenti. Claudia 28 anni-

Delegare o non delegare per l’organizzazione del mio matrimonio?

Sicuramente si può delegare, per poterci togliere un pò di peso dall’organizzazione del matrimonio ma valutando bene a chi delegare.

Nell’organizzazione di una cerimonia è fondamentale che tutto sia perfetto, dettagli compresi: per facilitarvi il compito potrete delegare alcuni particolari ad amici e parenti cari, da scegliere con cognizione di causa.

Stiamo parlando, ad esempio, dei bigliettini sulle bomboniere o delle partecipazioni all’evento di nozze. Magari fate fare a loro una cernita, così che vi possano mostrare solo ciò che hanno selezionato e possiate essere voi prendere la descrizione finale.

Mi raccomando, non delegate la scelta dei posti! Solo voi sapete i retroscena della famiglia e i vari screzi tra vecchie amicizie. Quindi prendetevi una paio di ore per poter impostare il tableau, così che tutti possano essere sereni nel proprio tavolo durante tutto il matrimonio.

– Non dovevo lasciar fare a mia suocera, che ha fatto sedere il mio ex storico accanto agli amici di mio marito! Patrizia, 40 anni, –

Il mio consiglio? Se delegate, scegliete le persone che più vi conoscono e ricordate, l’ultima dovrà essere sempre la vostra.

La prova dell’abito di nozze va fatta sotto data

Cosa mi sarebbe piaciuto sapere prima del matrimonio?

L’abito, con tanto di bouquet da sposa, va provato pochi giorni prima del giorno fatidico, in modo da non lasciarsi prendere alla sprovvista da spiacevoli sorprese. Con pochi giorni di anticipo la sarta potrà provvedere ad eventuali modifiche dell’ultimo minuto.

Ultimo consiglio: prendete sempre tutto alla leggera

Ricordatevi che ci sarà sempre qualcuno a cui non piacerà qualcosa, e le critiche spunteranno come funghi, quindi non cercate di accontentare tutti. Molte spose Unusual dopo il loro matrimonio mi mandano le loro foto, alcune anche lo stesso giorno, spesso mi raccontano la giornata del loro wedding… , mi confidano di essere state felicissime di aver organizzato il proprio matrimonio sulla base dei propri gusti, rendendosi conto di avere vissuto un evento che identificasse gli sposi a pieno.

Avendo parecchi anni alle spalle nel campo del wedding, ho sentito anche molte spose che per essere accondiscendenti verso alcuni ospiti, si sono rovinate anche solo per un attimo, un giorno così felice. O per accontentare mamma hanno ripiegato su un abito da sposa che a loro non piaceva molto… oppure hanno abbandonato il bouquet da sposa durante l’evento, perché scelto con i gusti della suocera. Quindi ricordatevi sempre una cosa importante, è il vostro giorno godetelo a pieno!

BENE AMICA, SE MI SEGUI SAI CHE AMO AIUTARE LE SPOSE E IN QUESTO POST HAI POTUTO TROVARE ALCUNI CONSIGLI UTILI, SULLA BASE DI TANTI ANNI DI ESPERIENZA CHE HO ACCUMULATO. PER QUALSIASI INFO, SONO QUI PRONTA AD AIUTARTI.

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