Bouquet da Sposa: Usanze e Bon Ton

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Bouquet da Sposa: Usanze e Bon Ton

Non sono poche le sposine che, colte da dubbio improvviso e desiderose di rispettare le tradizioni e il protocollo imposto dal bon ton, si domandano chi consegna il bouquet alla sposa e quando. Provo a rispondere a questi e ad altri quesiti sul bouquet, attendendomi alle regole stabilite dal galateo e dalla tradizione.

Chi consegna il Bouquet alla sposa?

Il bouquet deve essere inviato alla sposa prima della cerimonia, possibilmente recapitato a casa. In Italia ci sono varie interpretazioni su chi e come debba essere consegnato.

Una delle più diffuse, vuole che sia la suocera a donarlo alla sposa, a casa o davanti l’ingresso della chiesa.

In realtà il galateo vuole che sia un regalo del futuro marito che deve anche fare in modo di farglielo trovare a casa la mattina durante i preparativi. Non c’è nulla di male se lo consegna il fioraio di fiducia, magari insieme ad un messaggio d’amore.

Aggiungo, che siccome per le ragioni che vedremo tra poco, il bouquet deve risultare in armonia con il vestito da sposa, è meglio che sia la sposa stessa a sceglierlo, visto che il futuro marito non vedrà l’abito di nozze prima del fatidico momento.

Come deve essere il Bouquet della sposa?

Tradizioni-e-Usanze-del-BouquetIl bouquet da sposa deve essere assolutamente in linea con l’abito, come anche tutti gli altri accessori scelti. Di conseguenza sarà l’allestimento floreale del luogo dove si celebreranno le nozze (chiesa, comune, location che sia) a doversi adattare alla scelta dei fiori e dei colori del bouquet, come in un domino ordinato: “abito-bouquet-addobbi floreali”.

Quando si parla di stile del vestito, prendiamo in considerazione tutto: abito, spille, scarpe, guanti, eccetera, ma anche la silhouette della sposa. Tutti questi elementi influiranno sulla scelta del bouquet di fiori.

Il bouquet da sposa infatti non è più solo un classico mazzolino, ma può essere di varie forme, dalle più semplici (palla, monofiore, mazzo) alle più ricercate (cascata, goccia, hoop bouquet).

Inoltre, a seconda dei fiori, dei colori e degli elementi decorativi che si utilizzano, può essere romantico, minimale, chic, esotico, flokloristico o futuristico.

Come abbiamo già elencato più volte su questo blog infatti, ci sono diversi tipi di bouquet e a seconda del tipo possiamo marcare fortemente lo stile del nostro matrimonio.

Se prendiamo il classico mazzo o quello tondo, possiamo abbinarlo alla stragrandissima maggioranza di abito, di statura e di corporatura.

Se invece la sposa è alta, con una figura snella, è senz’altro riuscito l’abbinamento con bouquet a cascata voluminosi.

Poi si può stare per ore a dire come dovrebbe essere il bouquet da sposa più indicato per te, ma io sono dell’opinione che quello giusto è quello che ti piace, quello che ti colpisce, quello che ti fa dire “ecco il mio bouquet da sposa”.

Il Lancio del Bouquet

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Terminiamo questa rassegna sulle tradizioni del bouquet da sposa, parlando del momento del lancio del bouquet. Si tratta di un momento emozionantissimo, che va eseguito dando le spalle alle invitate nubili desiderose anch’esse di convolare a nozze.

Ma una tradizione estremamente romantica e più recente, vuole che il bouquet da sposa sia regalato all’amica del cuore se ancora single. Un bel gesto che si spoglia della correlazione con la fortuna e si riempie di significati: tra tutti, amore ed amicizia speciale.

Le ultime tendenze riservano al gesto del lancio, l’utilizzo di un bouquet apposito, il bouquet da lancio. Questo, se realizzato in fiori finti, potrà essere conservato per sempre dall’amica che lo riceve, e personalmente a me sembra un gran bel gesto.


Courtesy photo: Francesco Russotto Photographers – www.francescorussotto.it

 

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